Recentemente il velivolo sperimentale Lockheed Martin X-62A VISTA (un caccia F-16D Block 30 modificato) è stato pilotato dall’ intelligenza artificiale per più di 17 ore.
Recentemente il velivolo sperimentale Lockheed Martin X-62A VISTA è stato pilotato dall’ intelligenza artificiale per più di 17 ore. Questa è stata la prima volta che l’IA ha pilotato un velivolo tattico ad alte prestazioni.
Basato presso il centro per velivoli sperimentali e piloti collaudatori dell’Aeronautica Americana [la US Air Force Test Pilot School (USAF TPS)] della base aerea di Edwards, l’X-62A VISTA (acronimo di Variable In-flight Simulation Test Aircraft che può essere più o meno tradotto come aereo in grado di simulare in volo le caratteristiche di altri velivoli), sta cambiando il volto del mondo dell’aviazione militare.
L’X-62A è un aereo sperimentale unico nel suo genere sviluppato dagli Skunk Works, la divisione per progetti segreti di Lockheed Martin, in collaborazione con Calspan Corporation per la TPS dell’USAF. Costruito su un’architettura di sistemi aperti, l’X-62A è dotato di un software che gli consente di imitare le caratteristiche prestazionali di altri velivoli.
“VISTA ci consentirà di parallelizzare lo sviluppo e il test di tecniche di intelligenza artificiale all’avanguardia con nuovi progetti di velivoli senza equipaggio”, ha affermato il dott. M. Christopher Cotting, direttore della ricerca della TPS dell’USAF. “Questo approccio, combinato con test mirati sui nuovi sistemi di velivoli man mano che vengono prodotti, renderà presto autonome le piattaforme senza equipaggio e ci consentirà di fornire capacità tatticamente rilevanti agli uomini delle nostre forze armate.”
Tra i recenti aggiornamenti apportati dall’USAF all’X-62A ci sono un sistema di simulazione avanzato (VISTA Simulation System o VSS) fornito da Calspan, un nuovo modello di algoritmo (Model Following Algorithm o MFA) e il sistema di simulazione a controllo autonomo (System for Autonomous Control of the Simulation o SACS) di Lockheed Martin. I sistemi SACS e MFA integrati insieme forniscono nuove capacità all’X-62A in modo che possa essere utilizzato per condurre i più avanzati test di volo sperimentali enfatizzando quelli con l’intelligenza artificiale.
I test dell’IA, durati oltre 17 ore, hanno avuto luogo a dicembre.
L’X-62A è un caccia F-16D Block 30 modificato aggiornato con avionica di un F-16 Block 40. Precedentemente designato NF-16D VISTA, nel giugno 2021 il velivolo è stato riconosciuto dall’USAF come aereo sperimentale e ridenominato X-62A VISTA.
La nuova capacità del suo sistema di missione integrata con VSS, MFA e SACS sottolinea l’avanzamento dello sviluppo e dell’integrazione di algoritmi di velivoli senza equipaggio. Al centro del sistema SACS c’è la Skunk Works Enterprise-wide Open Systems Architecture (E-OSA) che alimenta l’Enterprise Mission Computer versione 2 (EMC2) o “Einstein Box”.
Ulteriori componenti SACS includono l’integrazione di sensori avanzati, una soluzione di sicurezza multilivello e un set di display per tablet Getac in entrambi i cockpit. Questi componenti migliorano le capacità dell’X-62A pur mantenendo il suo vantaggio di prototipazione rapida, consentendo in particolare rapide modifiche al software per aumentare la frequenza dei voli di prova e accelerare il ritmo dello sviluppo dell’intelligenza artificiale per soddisfare le urgenti esigenze di sicurezza nazionale.
L’X-62A continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nel rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale per l’USAF. Attualmente è in corso una serie di ispezioni di routine. I voli riprenderanno ad Edwards nel corso del 2023.
Fonti:
Foto: Kyle Brasier / U.S. Air Force