La giovane canadese ha affermato di essere “troppo bella per alzarsi ogni giorno alle 6 del mattino e recarsi al lavoro”.
Una TikToker canadese, Lucy Welcher, che aveva affermato in un video di essere “troppo carina per lavorare” dichiara ora di essere stata vittima di cyberbullismo.
La giovane influencer ha detto di essere stata sommersa di critiche e minacce relative al video incriminato, sostenendo che “ovviamente” non diceva sul serio, ma che stava scherzando.
Il Pieno di follower
Lucy Welcher ha 81.500 follower su TikTok e, solitamente, pubblica post e consigli di lifestyle e bellezza.
Nella clip, diventata virale, aveva detto: “Vi sembra che io voglia alzarmi alle 6 del mattino ogni f*****o giorno per i prossimi 60 anni?”, prima di aggiungere “No! Sono troppo carina per quello!”.
Il video non è più disponibile per la visualizzazione sul suo profilo, ma è stato ricaricato su TikTok e Twitter; gli utenti hanno iniziato a sommergerla di critiche, dando per scontato che lei fosse seria, nella sua dichiarazione precedente.
Calunniata su tutti i social
In un video di follow-up pubblicato in seguito, la diciannovenne afferma di essere stata “calunniata su tutti i social media” per il suo commento, condividendo screenshot e screenshot di commenti – poco lusinghieri – su di lei.
La Welcher ha detto che stava “ovviamente scherzando”, aggiungendo:
“Nessuno lo ha percepito come uno scherzo e ora tutti mi stanno letteralmente bullizzando”.
La TikToker ha detto di aver ricevuto persino minacce di morte, sulla piattaforma, dopo che il suo commento è diventato virale.
Non è la prima volta che accade. In passato, altri utenti dei social media erano già diventati virali sui social per aver fatto affermazioni simili sull’essere “troppo belli” per lavorare. Spesso scherzano, o esagerano, ma non è molto semplice discernere il reale dalla finzione, quando si tratta di internet o dei social media.
Quite Quitting
Inoltre, la Welcher aveva già pubblicato diversi video in cui dichiarava di odiare sia il lavoro che la scuola.
È poi diventata virale per aver pubblicato un video che diceva:
“Come faccio a trovare qualcosa che voglio davvero fare per il resto della mia vita se non mi piace nessun lavoro?”.
La clip ha ricevuto più di 4 milioni di visualizzazioni ed è stata ampiamente ben accolta, con utenti e “cinguettatori” che hanno affermato di ritenere che la società eserciti troppa pressione sui giovani affinché scelgano una carriera e la perseguano.
Il sentimento “anti-lavoro” – che sostiene uno stile di vita libero dalla cultura del lavoro tossica, ha prosperato sui social media negli ultimi mesi, con termini come “Quiet Quitting” e “Act Your Wage” che sono esplosi su TikTok.
Foto: Insider.com