La Monna Lisa, con il suo enigmatico sorriso, è senza dubbio uno dei capolavori più celebri e misteriosi dell’arte rinascimentale. Ma c’è un’affascinante variante di questo iconico dipinto: la Monna Lisa di Isleworth.
In questo articolo, esploreremo le similitudini e le differenze tra queste due opere, gettando luce su un mistero che continua ad intrigare appassionati d’arte e storici.
La mostra
L’esposizione si terrà a alla “Promotrice delle Belle Arti di Torino”, dal 24 novembre al 26 maggio, dove sarà esposta quella che è definita come la Prima Monna Lisa.
Storia della Prima Monna lisa
La Monna Lisa di Isleworth è così chiamata perché ha trascorso un periodo significativo a Isleworth, un pittoresco sobborgo di Londra. Alcuni sostengono che questa versione sia stata dipinta da Leonardo da Vinci stesso, forse come uno dei primi bozzetti per l’opera iconica ora esposta al Louvre. Altri credono che sia opera di un allievo del maestro, creando un acceso dibattito sulla sua autenticità.
Confronto visivo
Cominciamo con le similitudini. Il soggetto, ovvero la figura femminile dalla sorprendente espressione, è il medesimo in entrambe le versioni. Il misterioso sorriso, gli occhi penetranti e il paesaggio sfumato sullo sfondo sono elementi che uniscono entrambe le opere. Tuttavia, quando si guarda da vicino, emergono le differenze.
La Monna Lisa di Isleworth sembra avere un tono più luminoso e vivace nei colori, con dettagli più evidenti nel volto e nei capelli. D’altra parte, la versione del Louvre ha una patina più antica, con tonalità più sfumate e una qualità più sfumata. Queste differenze potrebbero essere attribuite agli effetti del tempo, alla tecnica di pittura o a una combinazione di entrambi.
Stile artistico
Entrambe le opere riflettono il genio di Leonardo, ma alcuni critici notano differenze nello stile pittorico. La Monna Lisa di Isleworth sembra più audace e sperimentale, con tratti più definiti e una sensazione di freschezza. D’altra parte, la versione del Louvre è caratterizzata da una maestria più raffinata e una sfumatura più sottile, suggerendo una maggiore maturità artistica.
Controversie sull’autenticità
La domanda cruciale che persiste è se la Monna Lisa di Isleworth sia davvero opera di Leonardo. Molti esperti d’arte sono scettici, sottolineando che l’attribuzione a Leonardo potrebbe essere una mera ipotesi. La tecnologia moderna potrebbe fornire nuovi indizi sull’autenticità, ma finora il mistero rimane insoluto.
Il mistero aumenta
In conclusione, la Monna Lisa di Isleworth aggiunge un intrigante strato di mistero alla già enigmatica storia della Gioconda. Le similitudini e le differenze tra le due versioni continuano a stimolare la curiosità degli amanti dell’arte, creando un dialogo avvincente che si estende ben oltre il mondo dei musei e delle gallerie d’arte. Mentre il dibattito sull’autenticità persiste, entrambe le opere rimangono simboli duraturi della genialità di Leonardo da Vinci e del potere intrinseco dell’arte di ispirare e affascinare attraverso i secoli.
Fonte The Monna Lisa Foundation