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Questioni ereditarie e italiani

Le questioni ereditarie per gli italiani sono un mistero

Questioni ereditarie e gli italiani.

Come siamo messi? Malaccio!

Perché in pochi conoscono regole, costi e procedure mentre solo il 12% decide di fare testamento.

Questioni ereditarie e gli italiani

Entro il 2045 saranno trasferiti attraverso eredità 1.176 miliardi di euro.

Cosa vuol dire?

Vuol dire che le nuove generazioni, i Millenial, saranno ricchi ma poco preparati a gestire la questione eredità.

E’ quanto afferma l’Osservatorio Moneyfarm secondo cui solo il 44% degli italiani dice di conoscere bene le impostazione relativa al proprio asse ereditario con le relative quote di spettanza.

Anzi chi ha almeno una vaga idea arriva a sfiorare il 79%

Cosa afferma questo sondaggio?

Da questo sondaggio emerge che gli italiani vogliono avere libertà di assegnare a chi vogliono il loro patrimonio andando, quindi, oltre la “legittima”.

Si parla di 7 italiani su 10 coloro i quali vorrebbero più libertà nel ripartire la propria eredità (73%) con punte di oltre l’80% per gli over 55.

Sempre questo sondaggio afferma che la prima persona a cui si vorrebbe lasciare i propri beni è quella con cui si convive (19%), segue la persona con cui si ha legami affettivi stabili anche non convivente (16%).

E, ancora, coloro i quali vorrebbero lasciare il proprio patrimonio in beneficenza (15%).

Anzi 4 italiani su 10 hanno già sperimentato il concetto di ricevere qualcosa in eredità (soldi o beni immobili).

Quali sono i dubbi circa le questioni ereditarie?

Circa il 48% degli intervistati non sa quanto si deve pagare per entrare in possesso dell’eredità con punte che raggiungono anche il 60% tra le persone sotto i 35 anni.

Il 60% non è a conoscenza che ci sono degli strumenti finanziari che sono in grado di ridurre il carico fiscale in fase successoria e, sfortunatamente, la percentuale sale al 66% tra le donne.

Tra coloro i quali hanno già avuto un’eredità solo il 10% dice di essere stato aiutato nella liquidazione delle imposte dalla persona che ha lasciato l’eredità.

Quali sono le conclusioni a cui sono arrivati gli intervistati?

Le conclusioni a cui sono arrivati gli intervistati sono le seguenti.

Il 74% degli intervistati tuttavia vorrebbe che le attuali regole per la successione ereditarie non siano cambiate a prescindere dall’importo ereditato o da dare in eredità.

Concludo ricordando che a livello europeo le imposte per la successione italiana sono le più basse a livello europeo.

E nonostante questo stando ai dati diffusi dal Ministero della Giustizia solo il 12% degli italiani sceglie la successione testamentaria.

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Foto di copertina Foto di Matthias Zomer: www.pexels.com