Unione civile che succede se si scioglie?
Non c’è separazione, ma subito la fine dei legami e due opzioni il consenso oppure il contenzioso!
Ma andiamo a scoprire insieme e nel dettaglio che cosa comporta!
Unione civile che succede se si scioglie?
Da quando c’è l’unione civile? E che cosa è?
L’unione civile è stata introdotta in Italia nel 2016 con la Legge Cirinnà ( Legge n°76).
E’ un modello di formazione sociale che è costituito da due persone maggiorenni e dello stesso sesso che si uniscono tramite dichiarazione di fronte all’Ufficiale di Stato Civile.
Con questo “accordo” nascono sia degli obblighi reciproci sia di assistenza morale e materiale, di coabitazione e di contribuzione ai bisogni comuni.
Che differenza c’è con il matrimonio? Unione civile che succede se si scioglie?
Di diverso rispetto al matrimonio che non c’è la separazione.
Lo scioglimento di tale unione taglia ogni legame, e in pratica, è come il divorzio e, quindi, si torna liberi e nel caso anche il cognome comune.
Non c’è più comunione legale dei beni e si scioglie il fondo patrimoniale che si era costituito.
Non ci sono più, ovviamente, obblighi di assistenza, di abitare nella stessa casa e di contribuzione ai bisogni della coppia eccetto, ove previsto, “l’assegno divorzile” se ve ne fossero i presupposti.
E la casa? Non c’è l’assegnazione della casa di famiglia in quanto mancando i figli si va ad applicare la norma civilistica sulla proprietà vale a dire che il proprietario della stessa resta e l’altro se ne va.
Che tipi di scioglimento dell’unione civile ci sono?
I tipi di scioglimento delle unioni civili sono due vale a dire quello congiunto oppure quello contezioso.
E’ meglio optare, nel limite del possibile, per quello congiunto in quanto più veloce ed economico.
Per maggiori informazioni clicca qui https://it.wikipedia.org/wiki/Unione_civile
Foto di copertina Foto di Rafaela Almeida: https://www.pexels.com/it-it/foto/bianco-e-nero-donne-in-piedi-giovane-25852441/