Spintoni a scuola chi paga?
Il Tribunale di Pistoia ha condannato sia il Ministero sia la famiglia a pagare 85 mila euro a una ragazza che si era fatta male dopo uno spintone ricevuto da una compagna nell’istituto dove studia.
Spintoni a scuola chi paga?
La sentenza del Tribunale di Pistoia, come detto, ha condannato sia i genitori sia il Ministero a risarcire con 85 mila euro a una studentessa che si è fatta male, a testa e volto, dopo che quest’ultima aveva ricevuto uno spintone da una compagna di scuola.
Come mai proprio 85 mila euro?
85 mila sono una bella somma però non deve stupire questa cifra!
E’ il risultato di un calcolo medico-legale che va a tener conto di tutti i parametri relativi al risarcimento per un danno sia fisico sia morale a cui, tuttavia, il giudice ha fatto una sua personalizzazione.
Cosa è la personalizzazione del giudice?
Il giudice ha calcolato che il danno estetico è abbastanza per una ragazza così giovane, ma non solo questo!
Come è stato calcolato il risarcimento allora?
Il giudice ha applicato altresì l’articolo 2043 del Codice Civile.
Ma non solo, ha anche fatto riferimento all’articolo 2048 che fa riferimento a una norma che c’era già nel Codice del 1865. Questa norma afferma che i genitori sono responsabili del comportamento dei figli non ancora maggiorenni.
I genitori sono responsabili di qualsiasi azione il figlio minorenne fa anche se loro non sono presenti materialmente sul posto.
Tradotto che cosa vuol dire?
Vuol dire che i genitori pagano in quanto la ragazza ha agito in quel modo perché non era stata educata in modo corretto dai genitori.
Mentre la scuola è stata obbligata a pagare in quanto non aveva vigilato correttamente sui ragazzi che aveva avuto in affidamento.
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Foto di copertina Foto di Afta Putta Gunawan: www.pexels.com
