Cannabis light è uno stupefacente? I pareri sono contrastanti! L’Organizzazione Mondiale della Sanità e la Corte di Giustizia Europea affermano che non provoca né alterazioni mentali né dipendenza mentre il Ddl “nostrano” è di parere contrario.
Cannabis light è uno stupefacente?
La Cannabis light detta anche canapa industriale non è uno stupefacente.
Ad affermarlo ci sono svariati studi.
Cosa affermano gli studi a riguardo?
Il cannabidiolo (Cbd) che si trova nella canapa industriale non dà dipendenza o alterazioni mentali.
Pure l’organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) afferma che la canapa e il Cbd sono privi di potenziale di abuso, non sono un problema per la salute pubblica e sono innocui.
E allora come mai tanto rumore?
Così tanto rumore perché la canapa, ma soprattutto il fatto che non sia uno stupefacente , da fastidio …
E nello specifico da fastidio che abbia un basso contenuto di Thc (è uno dei maggiori principi attivi della Cannabis), ci sono tracce con valori meno dell’1%, e che il Cbd sia benefico.
Questi dati, positivi, finiscono con il rendere la vita difficile su coloro i quali da danni guadagnano su farmaci e dipendenze.
Sicuramente non fa felici le ditte farmaceutiche che producono ansiolitici, psicofarmaci e antidolorifici che però sono pieni di controindicazioni se si dicesse ogni bene della cannabis!
Ma, volendo, non la vedono di buon occhio nemmeno le organizzazioni criminali in quanto è considerata come alternativa non stupefacente che gli ruba una parte di mercato.
Cosa dice la legge a riguardo?
In Italia
Il Parlamento, nello specifico alcuni degli esponenti del Governo, vogliono bloccare l’intera filiera della produzione, trasformazione e la conseguente commercializzazioni
Come si può fare questo? Semplice con un articolo Ddl Sicurezza e contestualmente a ciò il Ministero della Salute vuole limitare le composizioni orali che contengono Cbd.
Però il Tar ha bloccato svariate volte questo modo di interpretare le cose e adesso non ci resta altro che aspettare l’udienza di merito a dicembre 2024.
E l’Europa ?
La Corte di Giustizia europea già nel 2020 ha confermato che il Cbd non è uno stupefacente e, quindi, può circolare senza problemi.
Preciso che con queste mie righe non voglio essere né a favore né contro il discorso “Cannabis”, ma ho solo riportato un argomento che mi sembra essere di stretta attualità e, quindi, meritevole di essere trattato.
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Immagine di copertina Foto di Binoid CBD www.pexels.com/