Come calcolare il numero degli spettatori di un programma tv?
I sistemi attuali permettono di calcolarli con buona precisione!
Come calcolare il numero degli spettatori di un programma tv?
La misurazione degli ascolti della televisione (così come quelli dei media) sta diventando sempre più precisa e accurata, ma allo stesso tempo complessa!
Cosa vuol dire procedura “complessa”?
Procedura complessa vuol dire che adesso come adesso la televisione non si guarda più, come una volta, sul “classico” schermo, ma anche sui tablet, sugli smartphone, sui computer e stiamo parlando, indicativamente, di 120 milioni di schermi.
Giornalmente si generano, quindi, milioni di ore di consumo di contenuti televisivi sia in streaming, via internet, sia via etere.
Come funziona la misurazione moderna?
L’Auditel che misura gli ascolti televisivi da sei anni circa si è modernizzata e così facendo è arrivato a misurare l’insieme delle diverse visioni su tutti quanti gli apparecchi e questo sistema si chiama: ” total audience”.
Come rileva i dati il sistema “total audience”?
Sono due metodi combinati.
Il primo è il sistema tradizionale che è nato circa una quarantina di anni orsono, era il 1984 insieme con l’Auditel e prevedeva fin dalle sue origini il metodo campionario, che registra tramite un apparecchio collegato al tv, una specie di decoder, che cosa vede il campione delle famiglie.
E, difatti, questo apparecchio che si chiama “people meter” è fornito a 16.100 famiglie che vuol dire, mediamente, 40 mila persone.
Tuttavia c’è anche un secondo rilevamento che misura i contenuti streaming, quelli più moderni, come ad esempio Raiplay o Mediaset Infinity, che registra, invece, i contenuti streaming.
E così facendo si ha il sistema “total audience” che ci fornisce un quadro completo ed esaustivo di quanto vediamo realmente, niente male non è vero?
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.ilpost.it/2025/02/12/nuovo-auditel-total-audience/
Foto di copertina Foto di Andrés Rodríguez da Pixabay
