Donna trova in giardino pacco ordinato 2 anni fa e mai ricevuto: società di spedizioni si scusa

Pacco ordinato 2 anni fa e mai ricevuto

Yodel, una società di spedizioni si è scusata dopo che una donna ha trovato nel suo giardino un pacco ordinato (e mai ricevuto) più di due anni fa.

Meg Johnson, 30 anni, dice che le è stato detto che il pacco contenente un vestito era stato consegnato nel 2022 ma all’epoca non era riuscita a trovarne traccia.

Ha trovato il pacco in un’aiuola rialzata in fondo al suo giardino a Rhondda Cynon Taf, nel Galles del Sud, mentre lo stava disinfestando – ma il vestito era ormai decomposto e rovinato.

La signora Johnson ha detto che crede che il pacco sia stato “appeso al muro del giardino” dal corriere.

“Dopo un’ulteriore ispezione vedo che è il vestito che ho ordinato due anni fa”, ha detto.

“La borsa è stata squarciata. Posso solo supporre che ci sia stata la fauna selvatica, e il vestito stesso era bagnato, coperto di terra, ospitava molti insetti e praticamente completamente decomposto.”

Email di scuse

La signora Johnson, che si sta riprendendo da un intervento chirurgico al cuore, ha detto di essere “molto delusa” dal servizio.

Ha detto di aver contattato il corriere al momento della mancata consegna, ma le è stato che l’articolo era stato “contrassegnato come consegnato” e che “non si poteva far nulla”.

La signora Johnson ha contattato Yodel da quando ha scoperto l’abito mancante.

“Ho inviato un’e-mail all’indirizzo e-mail per i reclami del CEO di Yodel e ho ricevuto solo una risposta molto generica dicendo sostanzialmente che non possono fare nulla poiché conservano i registri solo per tre mesi”, ha spiegato la signora Johnson.

Un portavoce di Yodel si è scusato con la signora Johnson.

“La consegna sicura dei pacchi è la nostra priorità numero uno e ci dispiace che l’esperienza della signora Johnson non abbia soddisfatto gli elevati standard a cui miriamo”, ha affermato il portavoce.

“Incoraggiamo chiunque sia in attesa di una consegna a condividere uno spazio sicuro esclusivamente tramite la nostra app dove abbiamo anche introdotto l’accesso alle immagini della prova di consegna.”