Emergenze dei Pronto Soccorso come affrontarle?
Da tempo i Pronto Soccorso sono intasati da pazienti che ci vanno non avendo reale bisogno senza contare le aggressioni sia fisiche sia verbali ai sanitari.
Per questo motivo è fondamentale migliorare la pianificazione!
Emergenze dei Pronto Soccorso come affrontarle?
I Pronto Soccorso sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 anche i festivi, ma sono costantemente in sofferenza perchè il Sistema Sanitario Nazionale ha sempre dei problemi a cui, palesemente, non riesce a far fronte.
Come mai i Pronto Soccorso sono così in difficoltà?
I Pronto Soccorso sono così in difficoltà perchè mancano i medici di medicina generale e questo fa si che le persone debbano ricorrere al Pronto Soccorso quando, invece, si potrebbe fare, forse anche meglio e sicuramente prima, a livello ambulatoriale.
Ma è colpa anche le lunghe attese per visite specialistiche incidono sugli accessi ai Pronto Soccorso.
Tuttavia la diminuzione dei posti letto disponibili e contestualmente a questo anche la diminuzione delle risorse ospedaliere rende complicato il gestire in maniera corretta gli arrivi dei pazienti e questo genera lunghe attese prima di avere una diagnosi.
Non parliamo poi se si deve affrontare un ricovero!
Cosa genera nei pazienti e nei dottori tutto ciò?
I pazienti sono esasperati e arrivano a minacciare i sanitari mentre i medici arrivano ad attuare la medicina difensiva e questa cosa complica e allunga i tempi d’attesa!
Cosa è la medicina difensiva?
La medicina difensiva è fare più esami, talvolta non necessari, per il timore di ricevere delle denunce.
Come si potrebbe porre rimedio a questa situazione?
Per porre rimedio a questa situazione bisognerebbe porre dei presidi di polizia fissa e dovrebbero fissare delle sanzioni per chi aggredisce medici e infermieri.
Servirebbe anche, forse, migliorare la comunicazione con i pazienti in modo da indirizzarli verso diverti ambiti qualora la loro patologia non sia così grave.
Ma per fare questo si dovrebbe anche avere una copertura migliore da parte dei medici di famiglia che tuttavia scarseggiano ….
“E’ come il cane che si morde la coda!”.
Come risolvere la carenza di personale e migliorare l’organizzazione dei servizi?
Per risolvere la carenza di personale medico e paramedico e migliorare l’organizzazione dei servizi ci dovrebbe essere, ad esempio, una forte collaborazione fra forse dell’ordine, istituzioni, e operatori sanitari così che ci possa essere un servizio sia efficace sia sicuro!
Chissà mai che questo non resti un capitolo del “Libro dei sogni”, ma possa diventare presto realtà.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2024/01/02/pronto-soccorso-sotto-assedio-in-migliaia-attendono-ricovero_c9eddcde-9f19-4624-8cb7-2666e9df6486.html
Foto di copertina di National Cancer Institute su Unsplash