Il rame scarseggia e il prezzo schizza in quanto la domanda potrebbe essere superiore all’offerta.
Per gli esperti di Bank of America le attuali condizioni potrebbero portare il prezzo del rame a 12.000 dollari alla tonnellata entro il 2026.
Invece sono più cauti i colleghi di Banca Mps che affermano che per l’estate il rame potrebbe arrivare a 8.500 / 9.000 dollari alla tonnellata.
Stando poi a quanto affermano i tecnici di IFP Energies Nouvelles [nda Istituto Francese di Petrolio (ma anche combustibili e lubrificanti): è un’organizzazione pubblica di ricerca francese fondata nel 1944] nel 2050 si andrà a consumare circa il 90% delle risorse ad oggi conosciute mentre gli esperti di Ofi Invest Am (nda è un gruppo d’esperti che si occupa della gestione delle attività per una finanza responsabile) affermano che entro i prossimi due anni il prezzo del rame potrebbe arrivare a 30 mila dollari la tonnellata.
Il rame scarseggia e il prezzo schizza
Il rame scarseggia perchè ha assunto un ruolo fondamentale nelle nuove tecnologie in special modo con quelle interconnesse con la de carbonizzazione.
Si tenga presente poi i tagli alla produzione che si stanno traducendo in una contrazione dell’offerta, insieme ad altro come, ad esempio, il taglio dei tassi, alla riprese dell’economia globale.
Dove si usa il rame?
Il rame si usa negli impianti di energia rinnovabile, nei cavi elettrici, nei veicoli a batteria e nei data center tutte cose che hanno una grande richiesta attualmente sia per il discorso ambientale sia per quello dell’intelligenza artificiale.
Perchè non si cercano nuovi giacimenti di rame?
Però c’è un problema e bello grosso!
Le miniere esistenti produrranno sempre meno rame negli anni a venire in quanto il rame stesso è una fonte esauribile.
Inoltre è difficile trovare nuove fonti di qualità e i costi di estrazione stanno aumentando notevolmente e nel mentre cresce anche la protesta sociale e ambientale contro l’estrazione del rame.
Tanto più che lo sviluppo delle miniere di rame richiede anni perciò i minatori devono essere sicuri di fare un’investimento senza rimetterci.
Ecco il motivo per cui sembrano più interessati ad acquistare rivali focalizzati del rame.
Il rame come indicatore dell’economia
Il rame è un indicatore dell’economia perciò le aziende minerarie, come già detto, non vogliono avere sorprese da un improvviso calo della domanda nel momento in cui stanno ultimando i loro progetti
Secondo Black Rock (nda una grande società d’investimenti con sede a New York) il prezzo del rame dovrà arrivare a 12.000 dollari alla tonnellata che sarà il 20% in più rispetto ai prezzi attuali per fare in modo che ci sia una spesa seria da parte delle aziende del settore.
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Foto di copertina Foto di Julia Volk: pexels.com
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