Lo ha dichiarato la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen in un video pubblicato sui social.
Con queste parole la Presidente ha definito la posizione dell’Unione Europea, dichiarando inoltre di voler creare un tribunale internazionale specializzato che possa coinvolgere l’intera comunità internazionale, insomma una sorta di Norimberga per i crimini perpetrati dalla Russia nei confronti dell’Ucraina.
Russia must pay for its horrific crimes.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) November 30, 2022
We will work with the ICC and help set up a specialised court to try Russia’s crimes.
With our partners, we will make sure that Russia pays for the devastation it caused, with the frozen funds of oligarchs and assets of its central bank pic.twitter.com/RL4Z0dfVE9
Di fatto questa è stata l’affermazione completa:
“La Russia deve pagare per i suoi crimini orribili. Collaboreremo con la Corte penale internazionale e contribuiremo alla creazione di un tribunale specializzato per giudicare i crimini della Russia. Con i nostri partner, ci assicureremo che la Russia paghi per la devastazione che ha causato, con i fondi congelati degli oligarchi e i beni della sua banca centrale”.
La situazione in Ucraina è molto pesante. Una gran parte della popolazione è in questo momento senza energia elettrica ed acqua, a seguito dei feroci bombardamenti missilistici che la Russia ha diretto principalmente sulle infrastrutture energetiche. L’inverno ucraino non è leggero ed in queste condizioni molte vite saranno a rischio, non si tratta solamente di disagio ma di una vera lotta per la sopravvivenza.
“La Russia deve anche ricompensare finanziariamente la devastazione che ha causato. Il danno subito dall’Ucraina è stimato in 600 miliardi di euro. La Russia e i suoi oligarchi devono risarcire l’Ucraina per i danni e coprire i costi della ricostruzione del Paese, e noi abbiamo i mezzi per obbligarli a farlo”; ha inoltre dichiarato la Presidente,
Un parte delle finanze della Russia o riportabili ai sui “Oligarchi” risiede presso l’unione europea, la cifra si aggira tra 300 e 400 Miliardi di euro che però non sembra al momento semplice da confiscare.