Le acque proteiche servono realmente? Servono agli sportivi veri, sono loro ad aver bisogno di un’integrazione di tali elementi nella loro dieta, che si allenano con serietà regolarmente ogni giorno.
E non coloro i quali vanno in palestra o a correre tre volte a settimana.
Le acque proteiche servono realmente?
Le acque proteiche servono solo agli sportivi veri e propri che devono reintegrare le proteine perse durante la giornata e che la dieta quotidiana non riesce a coprire.
Chi sono gli sportivi veri e propri?
Gli sportivi veri e propri sono quelli che fanno allenamento almeno una volta al giorno e non quelli che praticano sport tre volte a settimana.
Per il nostro corpo fare movimento è, certamente, fisiologico e normalmente, per gli sportivi amatoriali, basta ciò che solitamente si assume con una dieta bilanciata.
Perchè agli sportivi amatoriali non servono?
Perchè agli sportivi amatoriali non servono? Principalmente per due motivi! La quantità di proteine è variabile, ma questo sarebbe il meno, il problema che contengono anche altri elementi come, ad esempio, minerali, collagene e zucchero (ad esempio fruttosio).
Di zucchero ne assumiamo già parecchio e se facendo sport non ingrassiamo però si tende a sviluppare patologie infiammatorie.
Tanto più che il collagene idrolizzato che si trova in queste bevande protegge le articolazioni e i tendini sono se si assume con regolarità per almeno 3 settimane.
Diversamente se si assume un giorno sì e uno no (ossia quando si fa sport) allora non serve a niente.
Senza contare le proteine del latte o della soia che sono presenti, sempre, in queste bevande.
Se sei allergico al latte, ovviamente, meglio evitarle mentre circa la soia il dubbio è che arrivi da Paesi dove i controlli sono quelli che sono e, quindi, potrebbe esserci pesticidi o dei metalli pesanti.
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Foto di copertina Foto di bruce mars su Unsplash
