Millimetro dopo millimetro, la vibrante città di New York sta affrontando un problema di dimensioni colossali. I suoi grattacieli iconici stanno letteralmente facendo sprofondare la città, mettendo a serio rischio la popolazione locale. Ma cosa sta causando questo insolito fenomeno?
Il Problema sotterraneo
Lo Sprofondamento New York: Le misurazioni satellitari del Jet Propulsion Laboratory della NASA e della Rutgers University del New Jersey, con il supporto dell’ESA, hanno rivelato che diverse zone dell’area metropolitana di New York stanno gradualmente abbassandosi. Questi cambiamenti, anche se apparentemente minimi, sono sufficienti a innescare rischi di inondazione dovuti all’innalzamento del livello del mare.
Le Cause: un mix di fattori naturali ed umani
Le cause principali di questo fenomeno sono legate ai movimenti naturali del terreno. La storia geologica del New York State, in particolare durante l’era glaciale, ha lasciato il suo segno. Tuttavia, il peso degli edifici moderni e le attività umane come bonifiche e discariche hanno alterato gli equilibri naturali. Le aree coinvolte mostrano chiaramente i segni di interventi umani che hanno reso il terreno più suscettibile all’abbassamento.
Misure che raccontano una storia
L’ESA ha giocato un ruolo chiave nel rilevare questi cambiamenti, fornendo i satelliti Sentinel-1 e avanzate tecniche di elaborazione dati. Le misurazioni dettagliate hanno rivelato che l’abbassamento medio è di circa 1,6 millimetri all’anno, con alcune zone come il Queens e Brooklyn che mostrano addirittura un sollevamento. Due punti critici spiccano: l’Arthur Ashe Stadium, con un abbassamento di 4,6 millimetri l’anno, e la pista 13/31 dell’aeroporto La Guardia, che si abbassa di 3,7 millimetri l’anno.
Progetti futuri per salvare la Grande Mela
Gli esperti avvertono che, considerando l’innalzamento del livello del mare in corso, le inondazioni costiere possono diventare sempre più distruttive. Un progetto chiamato OPERA (Observational Products for End-Users from Remote Sensing Analysis) è in corso per monitorare e descrivere gli spostamenti del terreno in Nord America. Questo progetto utilizzerà tecniche avanzate come l’InSAR (interferometric synthetic aperture radar) con il Sentinel-1 dell’ESA e, nel 2024, grazie alla missione NISAR (NASA-Indian Space Research Organization Synthetic Aperture Radar).
Lo Sprofondamento New York: una sfida per il futuro
La Grande Mela, con la sua maestosa skyline, sta affrontando un nemico invisibile sotto i suoi piedi. La città è impegnata a trovare soluzioni per proteggere la sua popolazione e i suoi monumenti iconici. Con la tecnologia e la ricerca scientifica in prima linea, c’è speranza che New York possa affrontare questa sfida sotterranea e emergere ancora più forte di prima.