Vai al contenuto
Home » The Ocean Cleanup: un nuovo traguardo nella lotta contro l’inquinamento marino

The Ocean Cleanup: un nuovo traguardo nella lotta contro l’inquinamento marino

Ocean Cleanup e Oceani Puliti : Nuovo record nella raccolta delle plastiche disperse nell'Oceano il 2024 un grande anno.

Una vittoria contro la plastica negli oceani

Come riportato in un precedente articolo, stiamo seguendo le attività di questa fondazione ecologista “The Ocean Cleanup” ha segnato un nuovo importante traguardo nella sua missione di ripulire gli oceani dalla plastica. L’organizzazione ha recentemente estratto 16 tonnellate di rifiuti plastici dal Great Pacific Garbage Patch, la più grande concentrazione di detriti plastici galleggianti al mondo. Questo risultato si aggiunge ai già impressionanti 345 tonnellate di plastica rimosse finora, superando il doppio del peso della Statua della Libertà.

Chi è Ocean Cleanup

The Ocean Cleanup è una fondazione il cui scopo è sviluppare tecnologie che consentano agli inquinanti plastici presenti negli oceani di essere estratti e di non essere ulteriormente immessi negli stessi. L’organizzazione è stata fondata nel 2013 da Boyan Slat, un inventore e imprenditore olandese di origini croate che ne è l’amministratore delegato. Il quartier generale della fondazione è Delft, nei Paesi Bassi. (fonte Wikipedia).

Il Great Pacific Garbage Patch: una sfida ambientale senza precedenti

Situato tra le coste della California e le Hawaii, il Great Pacific Garbage Patch è diventato il simbolo dell’inquinamento marino da plastica. Questa vasta area oceanica è caratterizzata da una concentrazione abnorme di rifiuti plastici, che includono reti da pesca abbandonate, boe, flaconi e altri oggetti di plastica di vario genere. La sua esistenza rappresenta una minaccia significativa per l’ecosistema marino e la biodiversità dell’oceano Pacifico.

Ocean Cleanup Oceani Puliti
Le barriere di Ocean Cleanup per la rimozione dei detriti plastici

La tecnologia dietro il successo: il System 03

Il successo di The Ocean Cleanup è in gran parte attribuibile al suo innovativo sistema di raccolta, denominato System 03. Questo “mangia rifiuti” ha dimostrato una notevole efficacia, raggiungendo picchi di raccolta di 75 kg di rifiuti l’ora. L’organizzazione mira ora a migliorare ulteriormente le prestazioni del System 03, con l’ambizioso obiettivo di eliminare 100 kg di plastica l’ora dal Great Pacific Garbage Patch entro il 2024.

Obiettivi ambiziosi per un futuro più pulito

Nonostante i risultati impressionanti, The Ocean Cleanup riconosce che la quantità di plastica rimossa rappresenta solo una piccola percentuale del totale presente nel Great Pacific Garbage Patch. Tuttavia, l’organizzazione rimane determinata a intensificare i suoi sforzi. L’obiettivo per il 2024 di rimuovere 100 kg di plastica all’ora dimostra l’ambizione e l’impegno continuo di The Ocean Cleanup nella lotta contro l’inquinamento marino.

Oltre il Pacifico: l’intervento nel Rio Motagua

L’impegno di The Ocean Cleanup non si limita agli oceani. L’organizzazione ha esteso la sua attività anche ai fiumi, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel trasporto di rifiuti plastici verso il mare. Un esempio significativo è l’intervento nel Rio Motagua in Guatemala, dove è stato installato un nuovo tipo di barriera chiamata Interceptor. Questo sistema innovativo impedisce ai rifiuti di raggiungere il mare aperto, affrontando il problema alla radice.

L’importanza della prevenzione e della sensibilizzazione

Mentre The Ocean Cleanup continua a rimuovere attivamente i rifiuti dagli oceani e dai fiumi, l’organizzazione sottolinea anche l’importanza della prevenzione e della sensibilizzazione pubblica. Ridurre l’uso di plastica monouso, migliorare i sistemi di gestione dei rifiuti e promuovere il riciclo sono azioni fondamentali per prevenire l’accumulo di plastica negli ecosistemi acquatici.

Il ruolo della tecnologia nella conservazione ambientale

Il successo di The Ocean Cleanup evidenzia il ruolo cruciale che la tecnologia può svolgere nella conservazione ambientale. L’organizzazione continua a innovare e migliorare i suoi sistemi, dimostrando come soluzioni ingegneristiche avanzate possano essere applicate efficacemente per affrontare problemi ambientali su larga scala.

Sfide future e prospettive globali

Nonostante i progressi significativi, la sfida dell’inquinamento marino da plastica rimane enorme. The Ocean Cleanup riconosce la necessità di un approccio globale e collaborativo per affrontare efficacemente il problema. L’organizzazione continua a lavorare con governi, aziende e altre organizzazioni ambientali per promuovere politiche e pratiche che riducano l’immissione di plastica negli oceani.

L’impatto economico e sociale della pulizia degli oceani

Oltre ai benefici ambientali, le attività di The Ocean Cleanup hanno anche importanti ripercussioni economiche e sociali. La rimozione di rifiuti plastici dagli oceani contribuisce a proteggere le industrie che dipendono da ecosistemi marini sani, come la pesca e il turismo. Inoltre, l’organizzazione sta creando nuove opportunità di lavoro e stimolando l’innovazione nel campo delle tecnologie ambientali.

Verso un futuro sostenibile: l’importanza dell’azione collettiva

Il lavoro di The Ocean Cleanup serve anche come potente catalizzatore per l’azione collettiva. Sensibilizzando l’opinione pubblica sulla gravità dell’inquinamento marino da plastica, l’organizzazione ispira individui, comunità e nazioni a prendere parte attiva nella protezione degli oceani. Questo approccio inclusivo è fondamentale per creare un movimento globale verso la sostenibilità ambientale.

Sempre avanti nella lotta contro l’inquinamento marino

Il recente successo di The Ocean Cleanup nel rimuovere 16 tonnellate di plastica dal Great Pacific Garbage Patch rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro l’inquinamento marino. Mentre l’organizzazione continua a perfezionare le sue tecnologie e ad espandere le sue operazioni, il suo lavoro rimane un faro di speranza nella battaglia globale per la salute dei nostri oceani. Con l’impegno continuo e l’innovazione tecnologica, c’è la speranza che un giorno potremo vedere oceani liberi dalla plastica, restituendo questi ecosistemi vitali al loro stato naturale per le generazioni future.

Il VIdeo dell’organizzazione Ocean CleanUp