La corsa bipede, un meccanismo naturale per l’essere umano, rappresenta una sfida complessa nella robotica. I robot umanoidi devono replicare un movimento evoluto per stabilità e controllo, ma recenti innovazioni suggeriscono che si stanno avvicinando sempre di più alla dinamicità e all’agilità umane.
Record di velocità robot – Nel deserto del Gobi, un robot umanoide cinese ha raggiunto una velocità di corsa di 3,6 m/s (circa 13 km/h) durante una competizione tra due esemplari di STAR1, sviluppati dall’azienda Robot Era, stabilendo così un nuovo record per un umanoide nella corsa.
Record di velocità robot – Un test di velocità e resistenza per STAR1
Il test nel deserto del Gobi ha visto due robot umanoidi STAR1 impegnati in una corsa di 34 minuti. Non si è trattato solo di una prova di velocità, ma anche di resistenza e stabilità su terreno sabbioso, un ambiente che mette alla prova la trazione e il controllo di ogni passo. Uno dei robot ha indossato delle scarpe da corsa, che si sono rivelate determinanti per aumentare l’aderenza e ridurre lo scivolamento, fattori che hanno contribuito a far raggiungere la velocità record.
Questa differenza ha confermato che, proprio come per gli esseri umani, le calzature svolgono un ruolo fondamentale nel miglioramento delle prestazioni di un robot umanoide. La possibilità di impiegare scarpe speciali per aumentare l’efficienza del movimento ha mostrato come le dinamiche di corsa dell’essere umano siano trasferibili ai robot, inclusi i vantaggi funzionali che derivano dall’utilizzo di accessori specifici.
L’importanza delle scarpe da corsa per la robotica
Record di velocità robot – Le scarpe da corsa, inizialmente create per gli atleti umani, risultano ora utili anche per i robot. L’aderenza e la trazione migliorate permettono infatti di ottimizzare il contatto con il suolo, un aspetto fondamentale su superfici irregolari o scivolose. Nel caso del robot STAR1, le calzature hanno ridotto lo scivolamento e favorito un controllo maggiore nei momenti di transizione tra un passo e l’altro, facilitando così una velocità superiore e una migliore stabilità.
Anche nel mondo umano, la scelta di calzature specifiche risale a migliaia di anni fa, quando i cacciatori-raccoglitori adottavano pelli e materiali naturali per proteggere i piedi e aumentare la trazione. Oggi, la robotica applica questi stessi principi per rendere i robot umanoidi più efficienti, mostrando un interessante parallelismo tra evoluzione umana e progresso tecnologico.
Il Video della Corsa del robot
Record di velocità robot – La robotica umanoide e le prospettive future
Nonostante i progressi raggiunti, l’era in cui i robot umanoidi eguaglieranno le capacità atletiche umane appare ancora lontana. Mentre un essere umano in pieno sprint può raggiungere velocità di oltre 36 km/h, i robot umanoidi restano ancora limitati a velocità decisamente inferiori, ma la ricerca nel settore avanza rapidamente. Le innovazioni come quelle testate da STAR1 suggeriscono che l’integrazione di soluzioni ispirate al corpo umano possa migliorare ulteriormente le capacità robotiche.
I passi avanti nella robotica umanoide prefigurano un futuro in cui queste macchine potrebbero diventare utili in scenari di lavoro complessi o in ambienti ostili, ma per il momento restano limitate a sperimentazioni e prove di abilità. Il successo di STAR1 nel Gobi, tuttavia, segna un traguardo interessante e conferma che l’evoluzione delle macchine seguirà, in parte, il cammino già percorso dall’essere umano.
Fonte: Hackaday.com